Ho iniziato ad interessarmi di fotografia e macchine fotografiche quando avevo 6/7 anni. I miei genitori mi regalarono una Canon Prima Junior ovviamente a rullino 35mm. Quel regalo fu l’inizio dell’innamoramento.
A 18 anni e mezzo partita per l’Inghilterra, dove avrei poi trascorso il successivo anno, mi sono resa conto che era possibile inseguire quell’amore e cercare di farlo diventare più che una passione.
Finite le superiori mi iscrivo all’accademia John Kaverdash di Milano, e mentre studio e frequento i corsi mi offrono il posto di secondo assistente di sala di posa all’interno dell’accademia. Ho imparato molto di più sulla fotografia toccando con mano in un anno piuttosto che studiando per dieci.
Finito il periodo milanese, parto per i villaggi turistici e divento ufficialmente fotografa di persone. Quell’esperienza oltre a rafforzare il mio carattere empatico, è stata la più gratificante per molto aspetti. Saper trattare con le persone è il mestiere più facile/complicato del mondo.
Seguendo la società per la quale lavoravo mi trasferisco a Roma e divento responsabile tecnico per 28 punti fotografici in giro per l’Europa e il nord Africa, questo impegno mi ha portato a prendere circa 60 voli aerei in 4 anni.
Il 24 ottobre 2017 torno a casa, in Piemonte, e ricomincio a fotografare. Grazie ad Alessia, di Alessia Gatta Photostudio, amica e collega, inizio a lavorare nel mondo dei matrimoni, che avevo solo assaggiato anni prima.
Dal 4 giugno del 2020 vivo a Gaeta, continuo a lavorare per me stessa ma anche per alcuni colleghi e penso che la fotografia sarà sempre il mio più grande amore.